Le allergie sono reazioni esagerate e autodistruttive dell’organismo a percezioni fisiche di sostanze chimiche considerate dannose (allergeni).
Così come esistono le allergie fisiche, è plausibile l’esistenza di allergie
mentali, o psicoallergie, definibili come reazioni esagerate e
autodistruttive (in quanto causa di disturbi mentali e/o psicosomatici) a
percezioni mentali di situazioni considerate dannose (consciamente o
inconsciamente).
Così come le allergie fisiche vengono curate con terapie di desensibilizzazione in cui si utilizzano, a dosi minime, gli stessi allergeni, si
può ipotizzare che le psicoallergie possano essere curate con psicoterapie
di desensibilizzazione in cui si utilizzano, in un contesto virtuale (cioè
simulato), gli stessi psicoallergeni.
Possiamo quindi definire terapie omeopatetiche le terapie di
desensibilizzazione delle psicoallergie mediante l’uso degli psicoallergeni in
“realtà virtuali” come quelle prodotte da un computer.